I lubrificanti per le materie plastiche sono essenziali per aumentarne la durata e ridurre il consumo di energia e l'attrito.Nel corso degli anni sono stati utilizzati molti materiali per lubrificare la plastica: lubrificanti a base di silicone, PTFE, cere a basso peso molecolare, oli minerali e idrocarburi sintetici, ma ognuno di essi presenta effetti collaterali indesiderati.
Quindi, quale lubrificante è adatto alla plastica?
Nella scelta di un lubrificante, il fattore più importante è la sua compatibilità con la plastica.
Le cere a basso peso molecolare hanno una stabilità termica limitata e migrano in superficie, causando problemi durante la lavorazione e durando solo per un breve periodo, fino a quando la cera non si è consumata.
Sebbene il PTFE sia un lubrificante permanente che non si fonde né migra durante la lavorazione, per ottenere la lubrificazione desiderata è generalmente necessario il 15-20% di PTFE. Questo elevato carico di PTFE può compromettere significativamente le proprietà meccaniche di una resina, oltre ad aumentarne i costi.
Butta via il tuo tradizionalelubrificantiper la plastica, ecco cosa ti serve!
Serie SILIKE LYSI ad altissimo peso molecolaremasterbatch a base di siliconeche non migra e offre maggiore durata e prestazioni rispetto al PTFE.
Si basano su tutti i tipi di supporti in resina, come LDPE, EVA, TPEE, HDPE, ABS, PP, PA6, PET, TPU, HIPS, POM, LLDPE, PC, SAN, ecc.
È ampiamente utilizzato come additivo lubrificante efficiente per tutti i tipi di plastica. Poiché i pellet consentono una facile aggiunta dell'additivo direttamente alla plastica durante la lavorazione, questiadditivi siliconicioffrono un miglioramento significativo nella resistenza all'usura e ai graffi rispetto agli additivi tradizionali, garantendo al contempo notevoli risparmi sui costi, riducendo il consumo energetico e offrendo maggiore libertà nella formulazione, senza problemi di compatibilità e dispersione.
Data di pubblicazione: 07-06-2022